Studio australiano pubblicato su Ear & Hearing propone di utilizzare l’OSNR (Output Signal to Noise Ratio) per prevedere l’efficacia dell’impianto e personalizzare ulteriormente le impostazioni
Negli ultimi decenni gli impianti cocleari hanno fatto registrare numerosi progressi e, oggi, rappresentano un ausilio di notevole efficacia nel trattamento di molte forme di sordità e di grave perdita dell’udito. Tra i principali limiti dell’opzione, il peggioramento delle prestazioni in ambienti rumorosi, che non è stato del tutto superato nemmeno con l’adozione dei sistemi di soppressione del rumore in tempo reale. Ma se l’individua...
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