«Trattare degli impianti cocleari in modo divulgativo, tendando di mantenere un certo rigore scientifico, non è stata un’impresa semplice» inizia così l’introduzione al libro “Impianto cocleare – Le basi” (Edizioni Artestampa, 2022) del prof Sandro Burdo, un professionista che ha dedicato gran parte della sua vita professionale proprio agli impianti cocleari e che ha sentito l’esigenza, in un periodo sicuramente complicato, come quello che stiamo vivendo, di scrivere un testo che possa essere letto da diversi operatori sanitari.
«Scrivere un testo per esperti» puntualizza Burdo «permette infatti di tralasciare la descrizione delle conoscenze di base necessarie per capire l’argomento principale». E possiamo dire, dopo averlo letto, che questo manuale consente veramente al lettore di orientarsi tra fake news e notizie che hanno solide basi scientifiche, di comprendere le differenze tra i diversi impianti, le loro peculiarità, le performance e le caratteristiche. Perché «gli impianti cocleari non sono tutti uguali» come pensano alcuni.
Obiettivo principale di questo lavoro è quindi quello di fornire una descrizione tecnica dei dispositivi, spiegare le capacità di simulazione delle attività di alcuni organi dell’apparato uditivo, le modalità di interfacciamento con le strutture anatomiche dell’orecchio.
«Due parole, prima di chiudere questa breve presentazione, su chi potrebbe essere interessato a questo libro» sottolinea Burdo. «Direi a tutti coloro che sono coinvolti, professionalmente o personalmente, nell’argomento perché ho tentato di dargli una veste divulgativa di facile comprensione per tutti. Ci tengo, tuttavia, a riservare una riflessione particolare agli audioprotesisti che, a mio avviso, hanno le basi culturali per poter gestire correttamente gli impianti cocleari nelle procedure post chirurgiche. Mi è difficile capire perché siano stati esclusi dalla loro gestione per cui, sotto sotto, questo libro è dedicato soprattutto a loro». È possibile acquistare il libro a questo link.