L’incidenza del carcinoma squamoso dell’orofaringe (OPSCC, oropharyngeal squamous cell carcinoma) è in continua crescita, con l’80-90% di tutti i nuovi casi associati a papillomavirus umano (HPV).
L’OPSCC mediato da HPV rappresenta un’entità clinica distinta, con un profilo di prognosi e risposta al trattamento migliore rispetto all’equivalente neoplasia non associato ad HPV. Tuttavia, nonostante la prognosi favorevole, dopo la terapia standard il 15-25% dei pazienti presenta ricadute con malattia metastatica locoregionale o a distanza.
Attualmente, la diagnosi e il trattamento dell’OPSCC associato ad HPV si fon...
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