Da SIOeChCF le indicazioni sullo svolgimento dell’attività chirurgica ORL in linea con le maggiori esperienze internazionali e una tabella sinottica che si può scaricare a questo link.
Interventi elettivi
Solo se urgenti o comunque non differibili, ad esempio patologie oncologiche o che costituiscano un pericolo immediato per la vita o rischio di danno d’organo permanente. Indicazione chirurgica discussa nell’ambito di un’unità di crisi.
Reparto e sala predisposti
Area del reparto isolata e dedicata, con stanze singole, fino a comprovata negatività del paziente
Monitoraggio della temperatura corporea di pazienti (2 volte al giorno) e visitatori.
Ridurre al minimo l’accesso dei visitatori.
Allestimento di una sala operatoria dedicata ai pazienti COVID.
Prima dell’intervento
Esecuzione di almeno due tamponi (4 gg e 48 h prima).
Se non eseguibili entrambi i tamponi, considerare il paziente come positivo.
Sala operatoria per pazienti SARS-CoV-2 negativi.
Accedono solo pazienti con due tamponi negativi.
Ridurre al minimo personale di sala e tempi chirurgici.
Non ci sono al momento indicazioni particolari sui DPI da utilizzare per pazienti sicuramente negativi
Sala operatoria per pazienti SARS-CoV-2 positivi
Pazienti positivi o che non abbiano almeno due tamponi.
Ridurre al minimo personale di sala e tempi chirurgici.
Durante intubazione ed estubazione, e nei 20 minuti successivi, è preferibile che il personale non essenziale (chirurghi compresi) resti fuori dalla sala.
DPI: doppio camice, doppi guanti, calzari o copriscarpe, doppia cuffia, FFP3 (se non disponibile, FFP2), sovramascherina chirurgica, maschera facciale o visiera.
Evitare o limitare, per quanto possibile, debrider, trapani, powered instruments, elettrocoagulazione.
Sistemi di aspirazione a circuito chiuso.
Se possibile, sale operatorie a pressione negativa.