L’esposizione prolungata a musica ad alto volume in luoghi pubblici come bar, discoteche concerti ed eventi pubblici potrebbe causare danni irreversibile dell’udito con una possibile perdita completa. Per questo, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ha stilato un nuovo standard internazionale per l’ascolto sicuro di musica amplificata in luoghi ed eventi.
Sei raccomandazioni per limitare il rischio di perdita dell’udito
Bente Mikkelsen, direttore dell’Oms ha affermato: «Milioni di adolescenti e giovani sono a rischio di perdita dell’udito a causa dell’uso non sicuro dei dispositivi audio personali e dell’esposizione a livelli sonori dannosi in luoghi come discoteche, bar, concerti ed eventi sportivi. Il nuovo standard mira a salvaguardare meglio i giovani mentre si divertono nelle loro attività ricreative».
Secondo una stima condotta dall’Oms, circa un miliardo di persone di età compresa tra 12 e 35 anni rischia di perdere l’udito a causa dell’esposizione prolungata a musica ad alto volume in luoghi pubblici. Per limitare danni permanenti dell’udito, attraverso l’iniziativa “Make Listening Safe” sono state evidenziate sei raccomandazioni che mirano a mettere in sicurezza l’ascolto di musica amplificata mitigando il rischio di ipoacusia o acufene tra i giovani:
- Un livello sonoro medio massimo di 100 decibel;
- Monitoraggio in tempo reale e registrazione dei livelli sonori mediante apparecchiature calibrate da parte di personale designato;
- Ottimizzazione dell’acustica del locale e dei sistemi audio per garantire una qualità del suono piacevole e un ascolto sicuro;
- Mettere a disposizione del pubblico la protezione dell’udito personale, comprese le istruzioni sull’uso;
- Accesso a zone tranquille per far riposare le orecchie e ridurre il rischio di danni all’udito;
- Fornitura di formazione e informazione al personale.
Prevenire è meglio che perdere l’udito
Partendo dai governi, le società pubbliche e gli organizzatori di eventi privati e finendo ai genitori, gli insegnanti e i medici, si possono educare i giovani a praticare abitudini di ascolto sicure:
- mantenendo il volume basso sui dispositivi audio personali
- utilizzando auricolari/cuffie ben adattati e, se possibile, con cancellazione del rumore
- indossare i tappi per le orecchie in luoghi rumorosi
- sottoporsi a regolari controlli dell’udito
Ren Minghui, vicedirettore generale dell’Oms ha affermato: «Dobbiamo lavorare insieme per promuovere pratiche di ascolto sicure, soprattutto tra i giovani». La prevenzione è e sarà sempre la miglior cura.
Reference
The Hearing Review. (2022, Marzo). WHO Releases New Safe Listening Standard. Tratto da The Hearing Review: https://hearingreview.com/hearing-loss/hearing-loss-prevention/music-entertainment/who-releases-new-safe-listening-standard