Grazie ai numerosi studi condotti nel corso degli anni, il ruolo dei problemi uditivi come fattore di rischio primario per lo sviluppo della demenza è oggi riconosciuto. Ancora troppo poco si sa, però, del meccanismo patologico sottostante questo importante legame.
Le ricerche hanno chiarito che le alterazioni patologiche tipiche della demenza, cioè la formazione delle placche di beta-amiloide, i grovigli neurofibrillari e i segni di atrofia cerebrale, compaiono già circa dieci anni prima che la malattia si manifesti. Si potrebbe quindi ipotizzare una correlazione tra la compromissione dell’udito e l’insorgenza di questi meccanismi patologici c...
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