La disfunzione olfattiva colpisce un adulto su cinque nel mondo, con conseguenze importanti dal punto di vista sanitario. La compromissione dell’olfatto, infatti, può indurre disordini alimentari, deficit del comportamento legati all’olfatto, esposizione a rischi ambientali e, nel 40% circa delle persone che ne soffrono, sintomi depressivi.
Inoltre, la disfunzione olfattiva è un indicatore precoce di diversi disturbi neurodegenerativi, tra cui la malattia di Alzheimer e di Parkinson, mentre l’anosmia ha una correlazione con la mortalità a 5 anni più forte rispetto ad altre importanti patologie, come l’infarto del miocardio, il diabete, l’insuffici...
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