Oggi, 26 Luglio 2021, parliamo di

Tumore differenziato della tiroide: il ruolo dell’ablazione postoperatoria con radioiodio

L’ablazione postoperatoria dei residui con iodio radioattivo a bassa intensità è da preferire per i pazienti a rischio da basso a intermedio.
Una revisione di studi di letteratura ha cercato di chiarire le modalità più efficaci per effettuare l’ablazione con radioiodio dopo la tiroidectomia nei pazienti con carcinoma a rischio basso e intermedio Il carcinoma differenziato della tiroide, che si presenta soprattutto sotto forma di carcinoma papillare e follicolare, è il tipo più diffuso di cancro della tiroide e ha in generale una prognosi eccellente, con tassi di sopravvivenza a 10 anni superiori a 95%. In parte questo è dovuto alla sempre maggiore possibilità di rilevare precocemente lesioni papillari di piccole dimensioni. Dal punto di vista terapeutico, la tiroidectomia è l’intervento...
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