I gas possono essere considerati dei veri e propri farmaci, da impiegare ponendo al Medico specialista le relative questioni di appropriatezza prescrittiva e terapeutica che riguardano le indicazioni specifiche, la posologia, il timing, le controindicazioni cliniche e i potenziali eventi avversi. Poiché la coclea è caratterizzata dalla presenza di diverse barriere che la rendono impenetrabile a numerose molecole e farmaci, la facilità di diffusione dei gas può essere sfruttata a scopi terapeutici. I due gas più comunemente utilizzati per il trattamento delle patologie cocleari sono l’ossigeno e l’idrogeno: entrambi hanno mostrato benefici per cond...
Questo contenuto è riservato agli utenti iscritti al portale
oppure effettua l'accesso